Owen Temple: Mountain Home

L’amo, non l’amo…. l’inconsapevole leggerezza nello scrivere…. 
Come la musica colpisca diversamente gli animi delle persone è un mistero inviolabile, le alchimie sono differenti per ognuno dei 7 miliardi di donne e uomini della terra, per questo non metto sotto processo i giornalisti che si occupano di musica perchè le sensibilità di ognuno sono differenti, ma penso che ad essere giudicato debba essere il disco e non le intenzioni o i progressi degli autori. Un artista lontano dalle pressioni delle major, esce con un disco quando lo “sente pronto” perchè attraverso la sua musica vuole comunicare qualcosa. Owen Temple è un onesto e generoso musicista texano, tanto generoso da donare il 100% del ricavato delle vendite di Mountain Home, se acquistato per entro il 19 maggio attraverso il suo website, alla Jeff Davis County Relief Fund and to the State of Texas Agriculture Relief Fund! Mountain home è il suo sesto disco ed è un bel disco! Registrato e prodotto da Gabe Rhodes, si avvale del contributo di Charlie Sexton al basso ed alla baritone guitar, Bukka Allen alle tastiere, Tommy Spurlock alla pedal steel e Rick Richards alla batteria. Le canzoni sono scritte da Temple e in cooperazione con Adam Carroll, Scott Nolan e Gordy Quist (di the Band of Heathens). Atmosfere folk, blues, and bluegrass per 10 brani totali che ci regalano abbondanti 30 minuti di buona musica dove a risaltare non sono alcune song in particolare ma l’omogeneità dei suoni e a trionfare è la buona musica! Fino a 20 anni fa eravamo a conoscenza a malapena del 10% della produzione musicale statunitense, ciò che ci arrivava tra le mani era la “prima scelta” già filtrata e selezionata, ora che possiamo arrivare a conoscere l’80% del prodotto interno lordo della musica made in U.S.A. dobbiamo anche renderci conto che di dischi straordinari ne usciranno 10 l’anno per il restante ognuno giudichi non cercando tra le tracce la hit o il grande pezzo ma la passione e l’amore per la musica che personaggi come il nostro Owen Temple riescono ancora a trasmetterci con dischi come questo Mountain Home!