Blackie & The Rodeo Kings: Kings and Queens

Un indimenticabile dopo cena…
Accogliere 14 presenze femminili nel mio salotto, visto i tempi che corrono, potrebbe apparire equivoco, ma questa sera ne avevo l’occasione e ho approfittato di queste incredibili 14 signore della musica che hanno cantato nel mio personalissimo dopocena. Sistemato il pupone davanti all’intera serie di Ben Ten Alien Force ho aperto iTunes e cliccato su Acquista (che resta sempre e comunque un bel momento) su Kings and Queens di Blackie & The Rodeo Kings! …..qualce istante di attesa…. ed ecco la prima invitata entrare nel mio salotto, il suo nome!? Lucinda Williams a duettare con Colin Linden in una deliziosa country-rock ballad intitolata If I Can`t Have You, più country oriented è l’incalzante Another Free Woman con Sara Watkins! Scanzonata e appena uscita da un Wulitzer del ’56 è Got You Covered con Rosanne Cash… mi sto divertendo, la serata promette già mooolto bene quando arriva la prima vera sorpresa, Amy Helm (Ollabelle) con I`m Still Lovin` You, un gioiellino! me ne innamoro al primo ascolto e la metto il loop per 4 volte. Anche se ultimamente mi ha un po’ deluso, l’attesa dell’arrivo di Cassandra Wilson mi mette comunque addosso una certa curiosità, Golden Sorrows è lenta ed avvolgente e la sua voce è ancora più profonda e vellutata del solito. Shelter Me con Patti Scialfa e maledettamente blues con pennellate gospel, molto sensuale… la seratina incomincia a farsi musicalmente piccante…. Pam Tillis con My Town Has Moved Aways, soffoca alquanto gli ardori riportando il tono musicale su un cattedrattico country Nashville style mentre  l’ingresso di Janiva Magness mi suscita una irrefrenabile voglia di ballare, How Come You Treat Me So Bad? è un rock’n’roll trascinante. Emmylou Harris è sempre la stessa, elegante e raffinata come la splendida ballatona Step Away è qui a testimoniare! Ma che sorpresa!? ma guarda chi si vede… Mary Margaret O`Hara (un solo disco all’attivo “Miss America” del 1988 ed una colonna sonora) è tra le predilette di Blackie, “è andato bene il viaggio dal Canada?” mi viene naturale chiederglielo e lei mi risponde con un Heart A Mine con l’accento molto più vicino a quello di Nashville che a quello di Toronto! Con lo stesso aereo è arrivata anche la raffinatissima Holly Cole che con Brave mi porta in regalo tante emozioni. La serata volge al termine ma qui continuano ad arrivare ospiti Exene Cervenka è una vera sorpresa, la cantante degli X (band indicata da Springsteen tra le sue preferite in una delle intervista degli ’80) si cimenta lontano dai territori musicali ai quali l’avevo lasciata e Made of Love è proprio vicina a tutto quello di cui avevo bisogno! Sam Phillips è sempre la stessa, Love Lay Me Down è calma, tranquilla…senza particolari sussulti!!! L’ultima ad arrivare è Serena Ryder, sempre da Toronto, Black Sheep è una gran bella canzone a degna conclusione di una splendida serata. Grazie anche al gruppo (Colin Linden, Stephen Fearing and Tom Wilson) che ha suonato per me, devo dire assai bene, country, folk, blues, r’n’r, tanti assoli e tante belle canzoni per una di quelle serate che vorrei poter ripetere più spesso! Il concetto di “conversazione” che i nostri volevano far passare con il disco è perfettamente riuscito… ah! la prossima volta… qualcuno si ricordi di portare del vino!! Thanks!!!