10 Cent Stranger – When you move on

Ci sono luoghi leggendari, incantati e magnifici, luoghi dove sono nate storie e leggende che hanno riempito l’immaginario della mia infanzia, luoghi dove le tradizioni e la musica sono compagne di vita, luoghi sperduti in mezzo a praterie sconfinate sotto i cieli blu, spazzati dal vento ed abitati da persone che hanno tante storie da raccontare. I Ten Cent Stranger raccontano le storie musicali del Wyoming e dalle persone che abitano questi spazi selvaggi.

La band si è formata nel 2015 cercando un modo per sopravvivere al lungo e rigido inverno di Laramie, all’inizio come side project acustico di musicisti già in altre band, poi divenendo qualcosa di sempre più stabile, attirando fin da subito l’attenzione del pubblico grazie ad una serie di show nella scena locale e regionale.

Le canzoni di questo loro disco d’esordio When you move on, sono nate perlopiù dalla vena cantautore del cantante/chitarrista Bob Lefevre, e sono sbocciate grazie alla bellissima voce di Laniece Schleicher e le dolci armonie vocali di Elianna Paninos.

J Shogren alla chitarra resofonica e Jack Clarendon al violino completano le armonie del suono di Ten Cent, mentre la sezione ritmica composta da Shawn Hess al basso e Mike Krupp alla batteria fornisce il saldo scheletro all’intera band.

Il fatto di provenire da esperienze diverse, da età differenti e da ascolti musicali tra i più vari, ha fatto si che il suono della band risulti vario ed articolato e sorprendentemente unico.

L’album è quanto di più vero e sincero abbia ascoltato negli ultimi tempi, sono canzoni che riscaldano il cuore e l’anima a volte malinconico e solitario a tratti gentile ed energico. 

10 Cent Stranger ci catapultano in mezzo a praterie sconfinate con il volto accarezzato dalle splendide melodia e dal vento di Laramie e sono stracolme della resilienza della gente del Wyoming. Le canzoni sono costruite alla perfezione sullo stile classico delle country songs partendo da una chitarra acustica, ma sono spruzzate di modernità e di tante diverse colorazioni musicali, dove sono il fiddle e il dobro a tessere una melodia sulla quale si rincorrono le meravigliose armonie vocali che sono un tratto unico e distintivo della band. Melodie magistrali e testi mai scontati, anzi molto ricercati, sono l’imprinting del songwriting dell’album, dato dall’autore principale Bob Lefevre.

Rest Easy è una tra le più belle canzoni del 2021, When You Move On, Sink & Drown To Need a Thing riscrivono in chiave moderna le classiche costruzioni delle country ballads.  Ballate malinconiche come Remembrance, Where You Been? e Follow You Down hanno una potenza ed una energia indescrivibile grazie alle armonie vocali che mi ricordano tanto le prime Indigo Girls. Oh My ha un solo di fiddle finale dal sapore Irish, che è lo stesso gusto di sonorità che, unita alla western music, si respira in Like the Sea. La conclusiva Sandstone raccoglie in una sola canzone tutta la musicalità, la poesia e la carica positiva che la musica dei 10 Cent Stranger è in grado di regalarci. Qui si può apprezzare al meglio la splendida ed evocativa voce di Laniece che a tratti mi ricorda la Natalie Merchant ai tempi dei 10.000 Maniacs.

Gli eventi dell’ultimo anno sono stati fondamentali per Lefevre nella scrittura dei testi; spazi sconfinati e isolamento, la perdita dei contatti con le persone e i luoghi… andare avanti cercando di rimanere uniti, questo, insieme alla musica fa di When you move on un disco meraviglioso, una delle cose migliori di questo 2021.