Jordan Miller Sound – Mountain Side River Dream

Jordan è nato in una piccola città rurale a sud di Tallahassee, in Florida, è stato cresciuto da genitori divorziati e questo ha ha contribuito a farlo sentire circondato dalla famiglia allargata, dalla nonna paterna e dai nonni materni che hanno contribuito a fargli conoscere la musica country. Fin dalla sua prima infanzia suo nonno, che era un collaudatore di banjo, ogni domenica mattina prima della messa, suonava Foggy Mountain Breakdown o Blue Moon of Kentucky. Il banjo è parte fondamentale delle sue canzoni come in quella di apertura The River Bend. A 24 anni, Jordan è stato in carcere, dopo aver perso, prima lo zio, che aveva solo 3 anni più di lui (incidente sul lavoro) e due anni dopo, il cugino di 2 anni più giovane (incidente stradale).

Alla fine del 2016, Jordan si è sposato, continuando a vivere nello stesso posto in cui era nato, questo lo faceva sentire ii gabbia così un giorno si è svegliato e ha detto a sua moglie che era arrivato il momento di cambiare aria, hanno venduto la casa e si sono trasferiti a Nashville dove ha pubblicato il suo primo EP intitolato Sounds composto da 4 brani che aveva scritto nel corso degli anni. Nel 2020 ha pubblicato il suo primo progetto integrale, Mountain Side River Dream.

Con un’anima da Hobo e un cuore appesantito dal dolore, Jordan Miller, oramai alla soglia dei 30 anni, ha tante storie da raccontare e lo fa con uno stile da storytelling sulla tradizione della musica dei cantautori del Tennessee, portando l’ascoltatore in un viaggio che potrebbe non aver ancora viaggiato.

La melodia è appoggiata sulla sua chitarra, e prende vita grazie agli Highway Natives, la band che ha costituito nel 2018 insieme a  Brandon Moore. Non solo country, oltre al banjo, al violino e ci sono chitarre elettriche e una sezione ritmica pulsante che porta il suono di Wrong Things sul pianeta “Americana” lasciando però la linea melodica legata sempre allo spirito del cantautore. Un disco fatto di storie che toccano il cuore e canzoni che riscaldano l’anima, ascoltare Any Ol Sky o Texas and Me regala un incredibile senso di libertà è come librarsi liberi in un immenso cielo blù.